Chi siamo
La Biblioteca delle Donne dell’Aquila nasce nel 1981 all’interno del consultorio AIED, inizialmente con l’intento di raccogliere e diffondere materiale informativo su maternità, contraccezione e aborto. Nel corso degli anni, però, in continuità col pensiero e le politiche del movimento di liberazione delle donne, la raccolta si è arricchita di testi della scrittura femminile in tutte le sue forme: narrativa, poesia, psicologia, storia, filosofia e saggistica.
Nel 1994 la Biblioteca ha aderito, come nodo, alla Rete Informativa Nazionale e Internazionale “Lilith” che ha catalogato, in un’ottica di genere, tutto il materiale presente negli archivi, nelle biblioteche e nei centri di documentazione delle donne.
Nel 2012 è entrata a far parte della rete nazionale SBN: ciò ha permesso la catalogazione on-line del patrimonio librario e la formazione di competenze specifiche nel settore, migliorando l’offerta sul territorio e rendendo maggiormente efficace il servizio di consultazione, prestito e consulenza per la stesura di tesi e ricerche. Ad oggi conta oltre 5.000 volumi, insieme a numerose riviste, opuscoli e tesi di laurea.
Fin dal suo inizio la Biblioteca è stata promotrice di incontri, seminari, convegni e proposte di riflessione sulla cultura e sulla politica femminile e femminista costituendo così, per tante donne, un luogo imprescindibile di riferimento e d’incontro in cui proporre, elaborare e realizzare progetti comuni.
La Biblioteca delle Donne dell’Aquila nasce nel 1981 all’interno del consultorio AIED, inizialmente con l’intento di raccogliere e diffondere materiale informativo su maternità, contraccezione e aborto. Nel corso degli anni, però, in continuità col pensiero e le politiche del movimento di liberazione delle donne, la raccolta si è arricchita di testi della scrittura femminile in tutte le sue forme: narrativa, poesia, psicologia, storia, filosofia e saggistica.
Nel 1994 la Biblioteca ha aderito, come nodo, alla Rete Informativa Nazionale e Internazionale “Lilith” che ha catalogato, in un’ottica di genere, tutto il materiale presente negli archivi, nelle biblioteche e nei centri di documentazione delle donne.
Nel 2012 è entrata a far parte della rete nazionale SBN: ciò ha permesso la catalogazione on-line del patrimonio librario e la formazione di competenze specifiche nel settore, migliorando l’offerta sul territorio e rendendo maggiormente efficace il servizio di consultazione, prestito e consulenza per la stesura di tesi e ricerche. Ad oggi conta oltre 5.000 volumi, insieme a numerose riviste, opuscoli e tesi di laurea.
Fin dal suo inizio la Biblioteca è stata promotrice di incontri, seminari, convegni e proposte di riflessione sulla cultura e sulla politica femminile e femminista costituendo così, per tante donne, un luogo imprescindibile di riferimento e d’incontro in cui proporre, elaborare e realizzare progetti comuni.